MARTA CIAPPINA
GINNASTICHE
MONDANE
*progetto speciale per movers*
(per attori, attrici / danzatori, danzatrici)
24|25|26|27|28|29 giugno
dalle ore 10 alle 16
01|02|03|04|05|06 luglio
dalle ore 10 alle 16
N.B. I DUE MODULI SONO DA CONSIDERARSI INDIPENDENTI ED E' POSSIBILE PRENDERE PARTE SOLO AD UNO DEI DUE APPUNTAMENTI
PER PARTECIPARE INVIARE CV + FOTO
ENTRO IL 5 GIUGNO 2025 (primo modulo)
ENTRO IL 10 GIUGNO 2025 (secondo modulo)
massimo 10 partecipanti

ph: Andrea Macchia
CHI E' MARTA CIAPPINA?
Danzatrice e didatta, Marta Ciappina si forma a New York al Trisha Brown Studio e al Movement Research. Come danzatrice affianca Alessandro Sciarroni, Michele Di Stefano, Marco D’Agostin, Anagoor, Simona Bertozzi, Chiara Bersani, Tiziana Arnaboldi, Elisabetta Consonni, Daniele Albanese, Daniele Ninarello. Ariella Vidach. Come docente collabora con la Scuola Luca Ronconi del Piccolo Teatro di Milano diretta da Claudio Longhi, con il corso di Alta Formazione diretto dalla Compagnia Arearea, con la Biennale Danza di Venezia diretta da Wayne McGregor e con il progetto DA.RE diretto da Adriana Borriello. Come movement coach affianca La casa d’Argilla, Andrea Chiodi, Kepler 452, Anagoor, Veronica Cruciani. Nel 2022 riceve il Premio Danza&Danza come interprete e nel 2023 il Premio Ubu come perfomer.
QUOTA DI PARTECIPAZIONE per singolo modulo 180€
Ginnastiche Mondane invita la composita assemblea a visitare esercizi di grammatica e scrittura somatiche. Nella stanza deputata alla grammatica somatica, gli esercizi indagano le connessioni, le intese spontanee, la polifonia formidabile e le sottili conversazioni che allacciano i sistemi del corpo. Nella stanza assegnata alla scrittura somatica, gli esercizi rilasciano tenui dettati che tentino di lucidare e celebrare le intuizioni della assemblea.
L’invito è forgiare un lessico autografo e puntuale, rafforzato da fiuto e inventiva.
Ginnastiche Mondane considera il parterre mosso e pirotecnico una circostanza fortunata per innescare processi di confluenza e compromesso tra pensatrici e pensatori solo apparentemente distanti. Le biografie disomogenee e le lenti di osservazione policrome favoriscono esiti imprevisti e conversazioni audaci.
